Lo scorso 23 Giugno a Roma l'ordine Tsrm Pstrp di Ferrara ha preso parte al convegno “Prospettive e sfide dell’ECM”, organizzato dal Co.Ge.A.P.S. in collaborazione con Age.Na.S presso l’Auditorium della Tecnica.

I lavori sono stati aperti dal Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, che ha sottolineato l’importanza della formazione “life-long” e dell’integrazione delle nuove tecnologie, dall’intelligenza artificiale alle terapie geniche. Ha inoltre annunciato la previsione di un aumento progressivo degli iscritti ai corsi di medicina e chirurgia fino al 30%, compatibilmente con i fabbisogni.

Il Ministro della Salute Schillaci ha posto l’accento sul valore della formazione per “migliorare le competenze e le abilità cliniche, tecniche e manageriali degli operatori sanitari, con l’obiettivo di assicurare efficacia, appropriatezza, sicurezza ed efficienza all’assistenza prestata dal Servizio sanitario nazionale”.

Il Presidente del Co.Ge.A.P.S., Roberto Monaco, ha evidenziato come, dopo l’ampio supporto offerto dalla FAD durante il difficile periodo della pandemia, sia ormai arrivato il momento di valorizzare la formazione sul campo, anche tramite l’utilizzo delle nuove tecnologie come l’intelligenza artificiale.

Successivamente, le Federazioni delle Professioni Sanitarie si sono confrontate in una tavola rotonda dedicata a “Passato, presente e futuro dell’ECM”, che ha rappresentato l’occasione per portare in luce i bisogni, le richieste e i contribuiti di ciascuna Professione al futuro del sistema di formazione continua che coinvolte 30 Professioni Sanitarie.

Il Convegno è stato un momento importante sia per l’approfondimento sulle regole attualmente vigenti, sia per le opportunità che i singoli professionisti sanitari hanno a disposizione per colmare tramite le diverse modalità formative il proprio obbligo di formazione continua ECM
(Dal sito Cogeaps)


Di seguito un breve video di presentazione dell'evento.

https://youtu.be/W2J8ai9fYJA

 

Come riportato dal comunicato dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Age.na.s.), informiamo che il Tribunale Amministrativo Regionale per il Lazio, con sentenza pubblicata in data 20/12/2022 (N. 17145/2022 REG.PROV. COLL N. 05718/2022 REG.RIC), ha dichiarato la Delibera della Commissione Nazionale per la Formazione Continua del 24/03/2022 illegittima “nella parte in cui esclude i massofisioterapisti di cui all’art. 5 del D.M. 9 agosto 2019 – e solamente a tali massofisioterapisti – dall’obbligo di ECM a far data 01.01.2023“.

Ne consegue che i provider potranno ricomprendere tra i partecipanti della formazione ECM anche i Massofisioterapisti di cui all’Art. 5 DM 9 agosto 2019, rilasciando, in presenza dei requisiti previsti dalla normativa, l’attestato ECM.

Comunichiamo, dunque, che tutti i Massofisioterapisti iscritti all’ESE del nostro Ordine sono soggetti all’obbligo ECM con decorrenza dal 01/01/2023.

Precisiamo che la piattaforma Co.Ge.A.P.S. potrebbe non aver ancora recepito la novità cui sopra. Qualora la sua anagrafica non risultasse ancora attiva, la invitiamo ad attendere l’aggiornamento dell’archivio nazionale delle anagrafiche a cura della Federazione nazionale Ordini TSRM e PSTRP.

 

Il decreto legge 29 dicembre 2022, n. 198 (art. 4, co. 5) modifica come segue quanto previsto dall’art. 5-bis della legge 17 luglio 2020, n. 77 in materia di formazione continua in medicina:

“Disposizioni in materia di formazione continua in medicina.

1. I crediti formativi del quadriennio 2020-2023, da acquisire, ai sensi dell'articolo 16-bis del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, e dell'articolo 2, commi da 357 a 360, della legge 24 dicembre 2007, n. 244, attraverso l'attività di formazione continua in medicina, si intendono già maturati in ragione di un terzo per tutti i professionisti sanitari di cui alla legge 11 gennaio 2018, n. 3, che hanno continuato a svolgere la propria attività professionale nel periodo dell'emergenza derivante dal COVID-19”.

Tale variazione presuppone la proroga di un anno per l’acquisizione dei crediti formativi dell’ultimo periodo, che si chiuderà il 31 dicembre 2023.

Il termine quadriennio determina, però, modifiche sostanziali all’impianto generale del progetto ECM.

Tenuto conto che la decisione del Legislatore, su proposta del Ministro della salute, è stata assunta senza il confronto e il contributo della Commissione nazionale per la formazione continua, è probabile che in fase di conversione tale termine sia modificato o meglio spiegato.

 

l’Organizzazione Mondiale della Sanità, in accordo con la Convenzione sui diritti delle persone con disabilità (CDPD) e unitamente agli obiettivi programmatici dell’Unione europea, porta avanti, da diversi anni, il programma Quality Rights (QR), insieme a diversi partners, quali Ministeri, Università e Organizzazioni no profit di tutto il mondo. Il programma, tramite una serie di azioni strutturate, mira a migliorare la qualità dell’assistenza nella salute mentale e nei servizi correlati e a promuovere i diritti delle persone con disabilità psicosociali e migliorare la qualità e la sicurezza delle cure. Tra queste azioni rientra la formazione trasversale in tema di salute mentale rivolta a tutti i professionisti sanitari.

 

Il corso prevede 24 crediti ECM al completamento dei 6 moduli previsti.

 

 

Leggi la Circolare QUI

Il professionista sanitario ha nei confronti della propria formazione professionale un duplice impegno in quanto essa costituisce un suo “diritto-dovere”. Nello specifico, egli ha l’obbligo di curare e aggiornare le proprie competenze nell’interesse della salute individuale e collettiva e, allo stesso tempo, il diritto a poter accedere alla formazione continua.

Il sistema ECM nasce con l’obiettivo di migliorare le abilità cliniche, tecniche e manageriali dei professionisti sanitari supportandone i comportamenti professionali e facilitando l’erogazione di un’assistenza sanitaria efficace, appropriata e sicura in favore dei cittadini.

Destinatari ECM sono tutti i professionisti sanitari, operanti in regime di dipendenza o libero-professionale.

Il Co.Ge.A.P.S. -Consorzio Gestione Anagrafica Professioni Sanitarie- rappresenta l’organismo che riunisce le Federazioni Nazionali degli Ordini e le Associazioni dei professionisti della salute che partecipano al programma ECM.

Attraverso la gestione delle anagrafiche nazionali e territoriali e degli eventi ECM a cui il professionista sanitario partecipa, esso permette ad Ordini e rispettive Federazioni Nazionali le relative funzioni di certificazione dell’aggiornamento professionale svolto dal singolo.

Tramite autenticazione sul sito di Co.Ge.A.P.S., ogni professionista sanitario può autonomamente verificare il proprio stato rispetto all’assolvimento dell’obbligo formativo (quantificato in 150 crediti ECM nel triennio), inoltrare richiesta per esoneri o esenzioni previste, caricare i crediti ottenuti mediante formazione individuale o attività di tutoraggio, consultare le normative aggiornate.