OBBLIGO FORMATIVO ECM
Di seguito vengono segnalati alcuni importanti aggiornamenti rispetto all’obbligo formativo previsto dal programma Educazione Continua in Medicina.
- Bonus di 30 crediti ECM per l’adesione al Dossier Formativo di Gruppo della FNO TSRM e PSTRP nel triennio 2020-2022.
Come da Delibera della Commissione Nazionale per la formazione continua AgeNaS del 23 settembre 2021, tutti i professionisti iscritti all’Ordine TSRM PSTRP sono inseriti nel Dossier Formativo di gruppo, creato dalla Federazione Nazionale Ordini TSRM PSTRP beneficiando, di conseguenza, di un bonus (quale riduzione dell’obbligo formativo individuale) quantificato nella misura di 30 crediti ed assegnati nel triennio in corso (2020-2022). Il Dossier formativo costituisce lo strumento attraverso il quale il professionista sanitario programma e verifica il proprio percorso formativo.
In particolare, il dossier formativo di gruppo esprime il rapporto di coerenza tra l’offerta formativa fruita ed i bisogni formativi/priorità rilevati dalle Aziende e dagli Ordini e le rispettive Federazioni.
- Spostamento/esenzione crediti
Come da Delibera della Commissione Nazionale per la formazione continua AgeNaS del 15 dicembre 2021, la Commissione Nazionale per la Formazione Continua concede l’eventuale spostamento di crediti utili al recupero del debito formativo pregresso dei trienni 2014-2016 e 2017-2019 entro il 30 giugno 2022. Il professionista interessato potrà provvedere autonomamente, entro la scadenza sopraindicata, allo spostamento tramite il proprio profilo Co.Ge.A.P.S. per gli eventi formativi con “data fine evento” al 31 dicembre 2021.
L’esenzione ECM è invece riconosciuta automaticamente per i professionisti che hanno compiuto il settantesimo anno d’età, con le modalità previste nella delibera suddetta.
Aggiornamento ECM
Di seguito un articolo molto interessante per chiarire la questione ECM triennio 2017-2019 e 2020-2022
https://www.quotidianosanita.it/lavoro-e-professioni/articolo.php?articolo_id=80485
DOCUMENTO DI POSIZIONAMENTO TSLB
L’impatto della sanità digitale sulla medicina di prossimità: il ruolo del Tecnico sanitario di laboratorio biomedico
CLICCA QUI per scaricare il documento di posizionamento Tecnici Sanitari di Laboratorio Biomedico.
DOCUMENTO DI POSIZIONAMENTO TFCPC
Documento di posizionamento “Documento sulle competenze professionali del Tecnico di fisiopatologia cardiocircolatoria e perfusione cardiovascolare” – aggiornato al 20 febbraio 2025
Giornata dell' assistente sanitario
In occasione dell’anniversario della prima Conferenza internazionale per la promozione della salute, organizzata dall’Organizzazione Mondiale della Sanità a Ottawa dal 7 al 21 novembre 1986, celebriamo oggi la Giornata dell’Assistente sanitario. Questa ricorrenza onora una professione che, da oltre un secolo, ha accompagnato la crescita e la tutela della salute della nostra società per oltre un secolo.
Fondata nel 1919, all’indomani della Prima Guerra mondiale, la professione dell’Assistente sanitario nasce per rispondere alle esigenze di un’Italia colpita da malattie e povertà.
Da allora, gli Assistenti sanitari hanno accompagnato ogni fase dell’evoluzione sociale e sanitaria del Paese, adattandosi alle esigenze della popolazione e affrontando con dedizione ogni sfida.
Fin dalle sue origini nel XX secolo, l’Assistente sanitario ha operato capillarmente nei territori, raggiungendo anche le aree più remote, e portando assistenza nelle case.
Durante il primo dopoguerra, fu protagonista degli interventi per contrastare le malattie infettive e promuovere l’educazione sanitaria, contribuendo all’eradicazione di patologie gravi come la tubercolosi e la malaria.
Questo approccio proattivo e orientato alla prevenzione ha permesso di mettere la salute della popolazione al centro della propria missione.
La storia dell’Assistente sanitario è una storia di trasformazione, evoluzione e resilienza. È una figura che ha saputo adattarsi ai mutamenti sociali e alle nuove esigenze della sanità, diventando sempre più il fulcro dell’interazione tra la comunità e le istituzioni.
Con un approccio orientato alla prevenzione e alla personalizzazione dei percorsi di salute, l’Assistente sanitario si è guadagnato, anno dopo anno, la fiducia dei cittadini e il riconoscimento di essere una “cerniera” fondamentale per il sistema sanitario rafforzando il collegamento tra utenti e sistema sanitario, sia per le fasce vulnerabili sia per la popolazione generale.
Durante l’emergenza SARS-CoV-2, la centralità dell’Assistente sanitario è emersa con forza. La sua presenza sul territorio e il suo lavoro di prevenzione e supporto sono stati fondamentali per mitigare l’impatto della pandemia. Oggi, in un mondo post-pandemia, il suo ruolo si conferma essenziale per affrontare le nuove sfide sanitarie globali, continuando a sostenere un sistema sanitario solido e sostenibile.
In un contesto caratterizzato dall’invecchiamento della popolazione e dall’aumento delle disuguaglianze sociali, l’Assistente sanitario assume un ruolo strategico nella promozione del benessere e della prevenzione.
Ogni intervento preventivo rappresenta un passo avanti verso una sanità più equa, capace di tutelare la salute dell’intera comunità. È per questo che è essenziale valorizzare e integrare sempre di più questa figura nei programmi di sanità pubblica.
Per potenziare l’impatto dell’Assistente sanitario, è fondamentale investire in un maggiore riconoscimento istituzionale e in percorsi formativi aggiornati. Le nuove tecnologie, come la telemedicina e gli strumenti digitali avanzati, possono rafforzare l’assistenza territoriale, rendendo la prevenzione uno dei pilastri del Servizio sanitario nazionale.
Grazie al suo approccio umano e capillare, l’Assistente sanitario guiderà la transizione verso un modello di sanità più inclusivo e orientato alla persona.
In questa giornata speciale, celebriamo il passato, il presente e il futuro dell’Assistente sanitario. La Commissione di albo nazionale degli Assistenti sanitari ringrazia tutti i colleghi per la loro dedizione e per l’impegno quotidiano che rappresenta un baluardo di tutela della salute per ogni cittadino.
Gli Assistenti sanitari sono, a pieno titolo, i “custodi della salute pubblica, giorno dopo giorno”.
La Commissione di albo nazionale degli Assistenti sanitari
Roma, 21 novembre 2024
Assistenti Sanitari insieme a famiglie e istituzioni per la promozione e tutela delľallattamento
📌Iniziativa alla quale ha aderito anche l’albo degli Assistenti sanitari di Ferrara nell’ambito di un progetto promosso a livello nazionale dalle colleghe AS del Gruppo di lavoro sulľallattamento della nostra Federazione Nazionale degli ordini TSRM e PSTRP, in occasione della settimana mondiale delľallattamento 2023.
Tale iniziativa, patrocinata dalla Commissione d’albo nazionale Assistenti sanitari, Aziende sanitarie Ferraresi, sezione Lilt provinciale, Comune di Ferrara e MAMI ha permesso all’albo degli Assistenti Sanitari di promuovere e sensibilizzare riguardo i numerosi benefici dell’allattamento per la salute della mamma e del bimbo, informando anche sul tema scelto quest'anno per la SAM 2023 "Allattamento e lavoro, tutelare entrambi fa la differenza per le famiglie".
Gli Assistenti sanitari dell’albo di Ferrara con impegno e dedizione hanno messo a disposizione della collettività, le proprie competenze professionali e specifiche nell’ambito della prevenzione, promozione ed educazione alla salute.